Aprire un negozio di abbigliamento donna e Franchising abbigliamento donna
Sappiamo tutti quanto sarebbe bello gestire un proprio negozio o una boutique di abbigliamento femminile, quindi non mi dilungo in chiacchiere inutili su quello che sono le mode e le tendenze, ma mi concentrerei di più su fattibilità, situazione del mercato e procedura di apertura del negozio.
L’abbigliamento femminile è un settore solido che non cesserà mai di esistere. È chiaro che la crisi ha ridotto le vendite e il fatturato globale di questo settore poiché la gente tende a spendere meno (invece di comprare due vestiti ne compra uno e se ne compra uno prende quello che costa meno). Rimane il fatto che è un settore dove il piccolo esercente può ritagliarsi la sua clientela portandola via a colossi impersonali della grande distribuzione.
Cosa serve per aprire un negozio di abbigliamento donna
Individuare la nicchia o il brand o i brands di capi d’abbigliamento che si intende commercializzare.
Una volta scelto dovrete contattare il fornitore o i fornitori per stabilire un rapporto commerciale (prezzi, modalità di approvvigionamento ecc.)
Inoltre serve determinazione, passione e la consapevolezza che ci sarà da lavorare duro.
Requisiti e iter per aprire un negozio di abbigliamento femminile
- Individuare un locale della metratura necessaria a vostro store situato in un centro commerciale o in centro città in una zona di forte passaggio pedonale.
- Aprire partita IVA
- Iscriversi all’INPS e all’INAIL;
- Iscriversi al registro delle imprese presso la camera di commercio
- Segnalare al comune l’avvio attività almeno 30 gg prima l’apertura.
Per le ultime quattro voci è consigliabile affidarsi ad un commercialista
Quanto costa aprire un negozio di abbigliamento donna
Potrei dirvi che con 15.000 euro è possibile aprire un negozio di abbigliamento, ma poi quando ci si trova di fronte alle scelte che l’apertura di un’attività come questa comporta le spese levitano.
L’affitto del locale è una voce importante e più sarà grande e visibile il negozio, più sarà alto l’affitto.
L’allestimento del locale può essere “minimal” ma, se non non avete un talento innato per l’arredamento potreste sentire l’esigenza di affidarvi ad un arredatore o ad un interior designer, con ulteriore aggravio di costi.
Tutto questo senza contare eventuali lavori di adeguamento dei locali e opere murarie.
Franchising Abbigliamento Donna
Molte persone che decidono di mettersi in proprio in questo settore optano per l’affiliazione ad un franchising. In questo modo si appoggiano ad un brand e ad un prodotto conosciuto, senza bisogno di creare in maniera autonoma contatti con diversi fornitori. Possono usufruire dell’esperienza e del know how di un’azienda che opera già nell’abbigliamento e si viene assistiti e seguiti in tutte le fasi sopra riportate, dalla scelta del locale all’arredamento, dalle pratiche burocratiche alla fornitura della merce.
Oltre a ciò molti marchi in franchising di questo settore forniscono merce con il sistema del conto vendita, ovvero paghi solo il venduto.
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Aprire un negozio di abbigliamento donna senza soldi o con finanziamento
Senza soldi purtroppo non si va da nessuna parte, ma con un piccolo finanziamento è possibile fare grandi cose. L’impresa più grossa è ottenere il finanziamento dalla banca.
Il consiglio è quello di contattare la Invitalia ed effettuare la domanda per ottenere un finanziamento a fondo perduto per l’avvio di nuove attività.